Nel XVII secolo, in un paesino scozzese, Martha Gutt è processata per stregoneria e condannata al rogo. Lei è innocente, ma se non fosse per Maciste... L'eroe infatti scende negli inferi per distruggere le forze del male e salvare la malcapitata. Il castello in realtà è quello di Bolsena e la sequenza dell'inferno è girata nelle grotte di Castellana. Il soggetto è di Ennio De Concini, il futuro sceneggiatore della "Piovra". Il film è avvincente e fantasioso. Bizzarra la parte di metacinema in cui vengono mostrati pezzi del passato di Maciste (in realtà sono i precedenti episodi della serie).